mercredi 19 septembre 2012

"E’ Il Sorriso La Mia Arma Più Forte"

Nella traccia degli accadimenti
Che hanno seguito ero quella riflessiva
E pensierosa signora
Guardando e riguardando tutti i fatti
La stanza dei miei pensieri
Non ho potuto fare in modo ordinato

Nel mio cervello rovistavano gli occhi della mente
Recuperando alcuni aromi chiamati "ricordi"
Guardavano la bambina non invano
Ah! Lei è qui, ma cresciuta, trentun anni

"Sei tu, Lobna?" ha chiesto il mio ego
"Sì, sono io". Ho risposto in un sussurro
" Che hai? Perché hai i brividi?”
“Sono così sola non capisci? Non importunare la mia calma."
Ritirandomi nella stretta della notte

Sdraiata sul mio letto,
Assaporavo il sibilo del vento all’esterno,
La sensazione di torpore nelle mie membra
"Grazie Dio". Ho bisbigliato.
Per non chiamare il Dolore
ospite fedele in ogni parte
Stasera, ho sorriso!

In pace, ho chiuso gli occhi sognando il domani
Sicuramente, asciugherà le lacrime dai miei occhi socchiusi
E con la sua scopa di raggi spazzerà il mio dolore
E con il suo nuovo raggio-sapone di sole mi laverà il viso
Distesa sul mio letto


"Ehi! Lobna, Buonanotte!" ha bisbigliato una voce
"Chi è? Ho sospirato con gioia
«Sono la luna, la tua compagna per stanotte”
Appena si mostrava dal sipario spalancato
delle nuvole per la mia vista.

Ancora una volta i miei pensieri si urtavano l'un l'altro
«Sono il passato ... il presente ... sono il tuo futuro"
"Ascolta!" ho implorato «Non parlarmi insieme"
"Sono così stanca , guardami." Sbattevo le porte del tempo
Luna si è affacciata dalla cortina delle nuvole


Sono tornata in me con le lacrime del passato
Eppure, i successi del presente sono maturi
E sicuramente i loro semi germineranno nel futuro
e riscuoterò i miei sforzi della semina.
Sono stata testimone del nuovo giorno
Nascente dall’alba che mi ha avvolto nel suo mantello, troppo bianco
Oggi, ho sorriso troppo!
Per tutti quelli che mi stanno leggendo

Lobna Smida

Aucun commentaire:

Enregistrer un commentaire